«I nostri settanta gatti stanno vivendo una situazione di disagio e noi siamo molto preoccupati»: i referenti del gattile di via Pontida, a Palazzolo, sono in apprensione per il futuro della struttura e la salute dei felini ospitati.
Tutto ha origine dai lavori di ampliamento di un’azienda vicina. Le strutture del gattile sono di proprietà del Comune che ha una convenzione con l’associazione Amici dell’Arca per la gestione.
A cavallo tra il 2022 e il 2023 il Municipio aveva dato il via libera ad una società che si trova nei pressi del rifugio per ampliare lo stabilimento, così alla maniera di previsto dal Pgt. L’ente locale ha cercato una nuova area in cui spostare il gattile, ma il trasferimento avverrà solo nel caso in cui la società acquistasse anche l’area del rifugio, non coinvolta per ora nelle opere edilizie. I lavori di ampliamento, però, sono andati avanti spediti durante gli ultimi mesi e ora le opere di spostamento del collettore fognario e del canale della Fusia lambiscono proprio i confini del gattile, tant’è che i volontari temono possibili problemi strutturali.
«Ci stiamo interfacciando col Comune – hanno spiegato dall’associazione -. L’attuale situazione è però di grave disagio per noi che siamo volontari nella struttura e per i gatti. Se ci sarà un nuovo gattile dovrà essere realizzato a spese del privato che acquisterà l’area, stiamo sollecitando il Comune affinché ci dia tempistiche certe per l’eventuale trasferimento. Attualmente siamo circondati dal cantiere e dai suoi mezzi, e non è sempre semplice nemmeno entrarvi».
Il vicesindaco Francesco Marcandelli continua a monitorare la situazione. «C’è un iter urbanistico in abile per l’ampliamento della società, ma il privato potrebbe fermarsi lì e decidere di non acquistare dal Comune l’area del gattile – ha spiegato Marcandelli -. Solo in caso la acquisti, cosa oggi non certa, ma possibile, dovrà realizzare a proprie spese un nuovo gattile in un’area da noi indicata. Dispiace per i disagi, l’attenzione è massima».
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