Un recente studio condotto su un campione di circa 10.000 persone, ha rivelato che un uomo su cinque (19,7%) pensa che le donne possano provocare la violenza sessuale attraverso il modo di vestirsi, contro il 14,6% delle donne che ha espresso la stessa opinione. Inoltre, il 39,3% degli uomini ritiene che una donna possa sottrarsi a un rapporto sessuale quando non lo vuole, contro il 29,7% delle donne. Circa l’11% delle persone intervistate ha espresso opinioni diverse da quelle menzionate sopra.
Questi dati rivelano che, ancora una volta, gli uomini hanno una visione più assolutista e rigida del modo di vestire delle donne e dei loro comportamenti del tipo ”no” in situazioni di potenziale violenza sessuale, che le donne difenderebbero con maggior vigore.
Ciò è ancora più inquietante considerando che gli uomini sono più inclini a giustificare la violenza sessuale e il sessismo; peggio ancora, sono più disposti a mettere la colpa sulla vittima piuttosto che sui colpevoli.
Tuttavia, è incoraggiante vedere che una proporzione significativa di uomini ritiene che una donna debba essere in grado di sottrarsi a relazioni sessuali indesiderate. Ciò suggerisce che la maggior parte degli uomini riconosce che le donne hanno il diritto di dire di no.
Inoltre, una proporzione significativa di donne è in disaccordo su come le donne possano essere, o non possano essere, vestite per evitare la violenza sessuale. Ciò dimostra che la maggior parte delle donne non opera secondo i dettami della società e non cerca di nascondere il proprio corpo o indossare i propri abiti in modo da evitare di essere oggetto di molestie sessuali.
Questi risultati sono incoraggianti, anche se non significa che la battaglia sia vinta. La violenza sessuale contro le donne rimane un grave problema, e occorreranno ancora molti sforzi per garantire che tutti, sia uomini che donne, riconoscano e rispettino l’autonomia di ogni persona nel decidere se e come partecipare a qualsiasi tipo di contatto sessuale.
Per migliorare la situazione, è necessario assicurare che le persone, soprattutto gli uomini, abbiano accesso a un’educazione sessuale rigorosa e che ricevano informazioni chiare su cosa sia o non sia considerata una violazione dei limiti sessuali. Dovrebbero anche essere incoraggiati a imparare come riconoscere i segnali di disagio e a rispettare la decisione di una persona di rifiutare qualsiasi attività sessuale.
I risultati dello studio indicano che le persone, indipendentement
