Italiano:
Il saluto romano degli sposi dal balcone del Comune è un gesto tradizionale che simboleggia l’unione e la felicità dei nuovi sposi. Tuttavia, recentemente questo gesto è stato al centro di una controversia a Varese, dove una parte degli invitati che si trovava sotto il balcone ha risposto al saluto indossando la camicia nera, un simbolo del regime fascista.
L’episodio è stato denunciato dall’ANPI, l’Associazione statale Partigiani d’Italia, che ha espresso la sua indignazione per questa dimostrazione di simpatia per il regime fascista. Il presidente statale dell’ANPI, Gianfranco Pagliarulo, ha dichiarato: “Immediatamente dopo il matrimonio, dal balcone di Palazzo Estense, sede del Comune di Varese, è stato eseguito il saluto romano dagli sposi. Purtroppo, alcuni degli invitati hanno risposto al saluto indossando la camicia nera, un gesto che non può essere tollerato in una società democratica”.
L’ANPI ha anche sottolineato che il saluto romano è stato bandito in Italia dopo la caduta del regime fascista nel 1945 e che rappresenta un simbolo di odio e discriminazione nei confronti di tutte le vittime del regime.
Nonostante le proteste dell’ANPI, il sindaco di Varese, Davide Galimberti, ha difeso gli sposi e ha affermato che il saluto romano è stato un gesto involontario e non premeditato. Ha anche aggiunto che gli sposi non avevano alcuna intenzione di offendere nessuno e che il loro unico desiderio era quello di celebrare il loro amore e la loro unione.
Tuttavia, il gesto ha suscitato molte reazioni negative da parte della comunità locale e delle associazioni antifasciste. Molte persone hanno espresso la loro delusione e il loro disgusto per il fatto che alcuni invitati abbiano risposto al saluto romano, dimostrando una mancanza di rispetto per la storia e le sofferenze del popolo italiano durante il periodo fascista.
Nonostante tutto, l’episodio ha anche portato a una riflessione sulla necessità di educare le nuove generazioni sulla storia del nostro paese e sulla l’importanza di combattere ogni forma di discriminazione e odio.
Inoltre, è importante sottolineare che l’ANPI ha espresso la sua solidarietà nei confronti degli sposi e ha sottolineato che il gesto dei loro invitati non deve essere visto come rappresentativo della società italiana nel suo insieme.
In conclusione, il saluto romano degli sposi dal balcone del Comune di Varese è stato un gesto che ha suscitato molte reazioni e ha portato a una riflessione sulla nostra storia e sui valori che vogliamo rappresentare come società. È importante che tutti noi, come cittadini, continuiamo a combattere ogni forma di discriminazione e a sostenere una cultura di pace e rispetto per tutti.
Inglese:
The Roman prosit of the newlyweds from the balcony of the Town Hall is a traditional gesture that symbolizes the union and happiness of the newly married couple. However, recently this gesture has been at the center of controversy in Varese, where some of the guests standing below the balcony responded to the prosit by wearing the black shirt, a symbol of the fascist regime.
The incident was reported by ANPI, the National Association of Partisans of Italy, which expressed its outrage at this demonstration of sympathy for the fascist regime. The national president of ANPI, Gianfranco Pagliarulo, stated: “Immediately after the wedding, from the balcony of Palazzo Estense, the Town Hall of Varese, the newlyweds performed the Roman prosit
